Ogni relazione è un viaggio. A volte si procede in armonia, altre volte ci si perde per strada, si smette di sentirsi visti, ascoltati, compresi. La terapia di coppia è uno spazio protetto in cui due persone possono fermarsi, ascoltarsi di nuovo, ritrovarsi.
Nel mio lavoro con le coppie, mi ispiro alla psicologia individuale di Alfred Adler, un approccio che mette al centro il desiderio di connessione, di appartenenza e di crescita condivisa.

Perché una terapia di coppia ?

Per Adler, la coppia è un sistema sociale in cui ciascun partner porta la propria storia, i propri valori e il proprio stile di vita. Quando i percorsi si disallineano, non è necessariamente un segnale di fine, ma può essere l'inizio di un nuovo patto.

Lavoriamo insieme per:

Comprendere i ruoli e le dinamiche che si sono costruite nel tempo

Dare voce ai bisogni inespressi di ciascuno

Riconoscere e superare le lotte di potere nascoste

Ricostruire la fiducia e la cooperazione nella relazione

Riscoprire un progetto di coppia che faccia sentire entrambi coinvolti e significativi

Non lavoriamo sulla colpa, ma sul significato

L’approccio adleriano non cerca il colpevole, ma si chiede: “Che significato ha per ciascuno questa situazione?”
La crisi diventa un’opportunità per evolvere insieme, per trasformare la distanza in dialogo, l'incomprensione in ascolto, e il conflitto in possibilità.

Un percorso, non una formula

Ogni coppia è unica. Il mio lavoro consiste nel facilitare un confronto autentico, che aiuti entrambi a vedersi con occhi nuovi, a riconoscere le risorse presenti e a costruire un nuovo equilibrio relazionale, in cui ognuno possa sentirsi rispettato, riconosciuto e parte di qualcosa che ha valore.